Palazzo Morone: il dialogo tra passato e contemporaneità nel borgo di Caggiano

palazzo morone interno

Nel cuore del borgo storico di Caggiano, Palazzo Morone rappresenta oggi uno dei luoghi simbolo del dialogo tra storia e arte contemporanea. L’edificio, di proprietà comunale, è stato donato dalla famiglia Bonito Oliva-Morone e restituito alla comunità grazie a un accurato intervento di restauro promosso dalla Fondazione Morra

L’antico palazzo, che si trova all’interno delle mura stratificate del centro storico, si è così trasformato in un centro di ricerca e sperimentazione artistica, in cui il linguaggio dell’arte si fa strumento di rinascita territoriale.

Il progetto nasce dalla visione di Beppe Morra, intellettuale e mecenate che ha voluto portare nel borgo del Cilento un modello di cultura diffusa e partecipata, capace di riattivare i luoghi e le relazioni sociali attraverso l’energia dell’arte. 

Oggi, Palazzo Morone accoglie mostre permanenti e temporanee, eventi multidisciplinari e laboratori culturali, diventando un vero e proprio punto di riferimento per artisti e visitatori, un luogo dove la storia architettonica si intreccia con le nuove forme espressive contemporanee

La fondazione Morra

Fondata nel 1992 a Napoli, la Fondazione Morra è tra le realtà più autorevoli nel panorama dell’arte contemporanea italiana. Nata con l’obiettivo di promuovere la cultura delle comunicazioni visive e performative, la Fondazione ha realizzato nel tempo numerosi progetti volti a connettere arte e territorio, come il Museo Hermann Nitsch e Casa Morra – Archivio d’Arte Contemporanea

Con l’approdo a Caggiano, la Fondazione estende la propria azione civica e sociale, impegnandosi nel recupero del patrimonio storico e nella riqualificazione degli spazi pubblici come luoghi di incontro e crescita collettiva. Il suo intento è quello di contribuire alla ricostruzione dell’identità locale, valorizzando i borghi e le aree interne come spazi vivi, inclusivi e sostenibili, in cui l’arte diventa occasione di pensiero, comunità e futuro. 

Grazie a questa visione, la Fondazione non si limita alla conservazione o all’esposizione delle opere, ma promuove percorsi di partecipazione e sperimentazione, trasformando Caggiano in un laboratorio culturale aperto a cittadini, studenti e appassionati di arte contemporanea.

La mostra di Vettor Pisani

All’interno di Palazzo Morone sono esposte le opere di Vettor Pisani, una mostra permanente dell’artista visionario che per la Fondazione Morra ha realizzato tre mostre personali nell’ultimo decennio. 

L’allestimento all’interno del palazzo raccoglie opere delle tre mostre realizzate dell’artista nell’arco di sette anni: Nostalgia volo di ritorno (2005, Ischia), Carpe Diem (2011, Roma) Galleria Riposati, e Apocalypse now (2011, Napoli).

La mostra di Pisani offre un’immersione nell’universo espressivo di uno degli artisti più originali e poliedrici dell’arte italiana del Novecento: scultore, installatore e autore di performance, Pisani ha costruito un linguaggio fatto di oggetti-simbolo, simulacri, pupazzi, macchine-celibe e figure archetipiche che ricombinano mito, teatro e psicanalisi. 

Le sale del palazzo ospitano sculture, assemblaggi e installazioni provenienti dall’archivio della Fondazione Morra, opere che mettono in scena spazi onirici e “teatrali” dove la memoria personale e la storia dell’arte dialogano con richiami popolari e simbolici. 

Il percorso espositivo mette in luce il metodo dell’artista — l’uso della citazione, la costruzione di “micro-mondi” e la tensione tra ironia e visione profetica — permettendo al visitatore di cogliere sia il rigore concettuale che la forte carica immaginifica delle opere che hanno segnato la sua carriera.